Elisabetta Carletti e il sogno di Maman et Sophie: la bellezza che nasce dall’amore

In un mondo in cui tutto sembra già scritto, esistono storie che riscrivono le regole. Sono quelle in cui un dettaglio all’apparenza casuale accende la miccia di una rivoluzione silenziosa. Così è nato Maman et Sophie, il brand di gioielli artigianali che ha saputo trasformare emozioni in oro e storie in collane. Al centro, la figura luminosa e determinata di Elisabetta Carletti, ex avvocato brillante che ha abbandonato toga e codici per inseguire un’ispirazione nata nel momento più profondo della vita: l’attesa della sua primogenita, Elena Sofia.

Dalle stelle alla ribalta internazionale

Nel silenzio di un anno sabbatico, Elisabetta crea per sé una collanina con le stelle. Poi un'altra, con le iniziali della sua bambina. È un gesto privato, delicato. Ma il passaparola trasforma quei piccoli monili in un linguaggio universale. Nasce così Maman et Sophie: nome francese, anima fieramente italiana, un brand capace di parlare dritto al cuore.

Elisabetta, insieme al marito e socio Federico Lastrucci, è tra i primi a portare alla luce un nuovo concetto: quello dei gioielli narrativi. Pezzi minimali, ma carichi di significato, capaci di raccontare e custodire emozioni. Un’idea che ha conquistato il mondo.

L’arte di resistere e rinascere

Ma la bellezza, spesso, nasce dalle ombre. Il 2019 segna una delle prove più dure: la perdita di Federico. Una ferita profonda, che avrebbe potuto spegnere tutto. Invece, Elisabetta trova dentro di sé la forza di proseguire, passo dopo passo. Lavora in magazzino, spedisce pacchi, studia bilanci, assume un direttore commerciale. E tiene viva la visione che avevano costruito insieme.

"La vita mi ha tolto tanto, ma mi ha anche dato tanto", racconta. E nei suoi occhi oggi c’è una luce diversa: quella di chi ha attraversato il buio e ne è uscito più forte.

Una missione di bellezza e amore

Per Elisabetta, la bellezza non è estetica fine a sé stessa, ma un’intuizione dell’infinito. I suoi gioielli sono piccole preghiere laiche, strumenti per risvegliare l’armonia, il coraggio, la consapevolezza.

"Non creo per guadagnare, ma per trasmettere amore. È la mia missione."

Il suo stile è inconfondibile: delicato ma deciso, sofisticato senza essere pretenzioso, sempre con un tocco di grazia irriverente. Così come il suo spirito.

Dalla quotidianità alle nuove frontiere del design

Tra i progetti più recenti, spicca la reinterpretazione del piercing in chiave deluxe. Un gesto intimo, legato alla memoria e agli affetti. Un piccolo foro che diventa simbolo d’amore eterno, come quello condiviso con sua figlia in una giornata che rimarrà impressa per sempre. Lanciato durante la Fiera di Vicenza, il progetto è già un cult.

E poi c’è “La Mia Africa”, una collezione poetica e selvaggia, in cui argento 925 e pietre naturali si fondono con simboli antichi. Le croci Tuareg, l’airone bianco, i colori vibranti di turchese, corniola, tormalina e madreperla: ogni dettaglio vibra di energia ancestrale e saggezza.

Aurum: il tributo d’oro alla sorella Elena

Ma c’è anche un’altra anima di Maman et Sophie: Aurum, una collezione in oro 18 carati e pietre preziose, nata come dedica alla sorella Elena, che Elisabetta definisce “la scintilla della mia creatività”. Due linee – Filo d’oro e Battito – che intrecciano spiritualità e connessione, visibile e invisibile, in un sussurro d’eleganza sacra.

Il gioiello del cuore

Il più caro? Non le sue iconiche stelle, che per lei sono “buchi da cui filtra la luce”, ma una runa celtica, la Runa di Algiz. Simbolo di protezione, vita e coraggio. Un messaggio da tramandare ai figli: libertà di pensiero e rispetto per la diversità.

Copiare non basta

Il successo, si sa, attira l’emulazione. Ma Elisabetta non si lascia abbattere. Risponde con creatività, e quando serve, con la legge: “Da avvocato, so difendermi. Ma prima di tutto, preferisco andare avanti creando cose nuove.”

Un inno alla rinascita

Oggi, Elisabetta guarda al futuro con speranza e voglia di vivere. Dopo la Farfalla, simbolo di trasformazione, è pronta a lanciare un nuovo messaggio di rinascita, fatto di colore e luce.

In un’epoca incessantemente connessa, ha scelto di ritagliare spazi di silenzio e autenticità, dove i suoi gioielli diventano bussola emotiva.

Maman et Sophie non è solo un brand, è un modo di essere. Un invito a ogni donna a ritrovare sé stessa. A portare sul corpo ciò che sente nel cuore.